lunedì 19 dicembre 2016

I G Razzo Moretti Angelini Braccalenti Tozzuolo Dominici Regni


Beh la strada del nostro progetto è senza dubbio stata molto tortuosa... Inizialmente optammo per un razzo a scoppio con petardi: raudo dentro la bottiglia>BOOM>la bottiglia schizza in avanti... 




Quasi dimenticavo, arrivò pure la polizia a causa degli innumerevoli petardi fatti esplodere



I risultati però non ci aggradavano e perciò abbiamo optato per qualcosa di molto più complesso ma non fu molto semplice... eravamo di fronte a continui fallimenti e bottiglie distrutte.Non doveva essere bello, doveva essere FUNZIONALE





Alla fine però con perseveranza e determinazione siamo giunti alla fase finale, l'ultima evoluzione del nostro razzo. Purtroppo la qualità video della partenza del razzo è molto bassa perché, come forse avrete intuito, abbiamo provato a lanciare questi razzi tutto il giorno e naturalmente si è fatto buio.

Il materiale da utilizzare è molto semplice ed economico: una bottiglia, vinavil, scotch(facoltativo), palloncini, forbici, compressore, tanta pazienza e voglia di riuscire.
Ma la vera domanda è: come funziona? Il sistema è in realtà molto semplice: con il compressore andiamo a gonfiare il palloncino all’interno della bottiglia, quindi l’aria dentro essa si comprime essendo schiacciata dalla massa del palloncino(il vinavil o qualunque cosa anche il cemento sul tappo della bottiglia servono ad evitare fastidiose fuoriuscite di aria dal palloncino durante il gonfiaggio); lo scopo è quindi: aumentare con il compressore la pressione del palloncino che non scoppierà fino a quando la propria pressione non sarà superiore alla pressione dell’aria della bottiglia. Raggiunto questo requisito il palloncino dovrebbe esplodere  e di conseguenza una grandissima pressione si rilascerà tutta insieme andando a sfondare il tappo della bottiglia(ci è capitato anche che scoppiasse il fondo o l’intera bottiglia XD) e dovrebbe quindi partire come un missile.
Consigli: lo scotch serve per evitare che la bottiglia esploda con facilità; Prima di usare il palloncino consiglio di elasticizzarlo gonfiandolo e sgonfiandolo un paio di volte, serve per evitare che scoppi per rigidità e non per decompressione;  E’ importante per la buona riuscita del razzo che il palloncino scoppi, se infatti così non dovesse essere il rilascio di aria sarà debole ma graduale e il palloncino farà non più di 5 o 6 metri in altezza( potreste anche vederlo fluttuare per qualche secondo); Consiglio di cambiare bottiglia dopo alcuni tentativi, soprattutto se non si usa lo scotch, in quanto essendo sottoposte a enormi pressioni le loro pareti si assottigliano e aumenta la possibilità che esploda la bottiglia non il palloncino e in quel caso l’unica cosa che partirà sarà una delle vostre dita.
Innanzi tutto ci scusiamo per la scarsa visibilità della parte finale del video ma non è stato possibile fare di meglio anche se credo che si intuisca cosa succede dato che la bottiglia c’è, non c’è… Grazie a tutti per l’ attenzione

Angelini Carlo Alberto, Braccalenti Sofia, Dominici Federica, Moretti Alberto, Regni Riccardo, Tozzuolo Cecilia                                                                                                             

1 commento:

  1. Dunque, dunque, dunque...... poca attenzione alle elementari norme di sicurezza, poco rispetto delle regole sui rumori molesti, qualche errore di formattazione nel testo....
    però allo stesso tempo anche tanto lavoro, tanta passione, tanta curiosità e vivace spirito scientifico. Alla fine la bilancia tende a premiare l'impegno e l'abnegazione.

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